"We are put on this planet only once, and to limit ourselves to the familiar is a crimine against our minds." [cit. Roger Ebert]


lunedì 25 agosto 2014

One week

Innanzitutto: aggiornare dal telefono fa letteralmente cagare! Dico sul serio!
Motivo per cui non avete mie notizie da un po', tutto considerato che sono già negli States. 

Non ho voglia di parlare di come sia andato il viaggio. Vi basti sapere che non ho perso nessun aereo, le cinque ore chiusa nell'aeroporto di Atlanta sono state molto più piacevoli delle ore di volo da Francoforte ad Atlanta e sono volate via velocemente. Ah già: sono stata una dei pochi fortunati che avendo prenotato tardi hanno avuto il posto in business class... Ahahaha no! Non ho viaggiato in business ahimè, bensì schiacciata come un sandwich in uno dei posto centrali della fila centrale dell'aereo... 10 ore interminabili con un maldischiena indicibile e la quasi nulla possibilità di andare in bagno o di poter sgranchirmi le gambe perché il mio vicino aveva poco del simpatico.
Quando sono arrivata finalmente a Panama City c'erano Tom e Mel ad aspettarmi, ma mi dispiace, nessuna foto e nessuna foto con cartellone della serie "welcome home Alessia". Abbiamo recuperato le valigie e siamo arrivati a casa. Ok camera mia non ha le pareti rosa e la vetrata non da sul campo da golf. Però è bellissima lo stesso! Può sembrare strano ma adoro il fatto che il soffitto sia alto una cosa come 3/3,5 metri. Il resto della casa è molto accogliente e c'è la moquette dappertutto, il che mi rende più che felice così non rischio di rompere le calze (vero mamma?). Se camera mia ha la vista sul campo da golf ce l'ha invece il salotto, la cucina e il salottino della televisione (che è praticamente sempre spenta). 

Il primo giorno, dopo parecchi risvegli traumatici durante la notte in cui morivo di fame, siamo andati a scuola perché dovevo scegliere materie. Prima però è passata a trovarci Courtney, una figlia di amici di Tom e Mel, davvero una ragazza simpatica! Non vedeva l'ora di conoscermi, così abbiamo chiacchierato un po' e poi ci ha accompagnato a scuola. Una volta a scuola c'erano Mary Catherine e Caitlyn, una ragazza che gioca nella squadra di basket e che mi avevano presentato un paio di settimane prima, ad aspettarmi. Ho "scelto" le materie perché mi sono state praticamente imposte e ho fatto un giro per la scuola. Ora la mia scuola era stata costruita originariamente per essere un campus universitario. In virtù di ciò ci sono 6 edifici separati, ognuno con 2 piani. Potrete dedurre che perdersi è la cosa più facile del mondo, soprattutto se uno ha solo cinque minuti per correre da una parte all'altra del "campus". Quindi mi hanno mostrato qualche classe e mi hanno fatto vedere la palestra che è davvero bellissima. 
Dopo il bel giretto turistico abbiamo salutato Mary Catherine e Caitlyn, e noi quattro ci siamo diretti a mangiare in un ristorante tipico chiamato Wings Wheels. Ho mangiar un'insalata, anche perché loro avevano già tutti deciso e io non ne avevo la più pallida idea! Hanno voluto offrire loro. 
Siamo tornati a casa e nel pomeriggio io e Tom siamo andati a prendere un paio di quaderni per la scuola e a prendermi la nuova SIM americana. 60$ per qualcosa che in Italia si può avere a 10€ è stato traumatico...
Dopo ci siamo incontrati da Starbucks con Stacy e abbiamo parlato per un bel po'!

Il primo giorno di scuola mi ha accompagnato Mel, anche perché Tom si sveglia verso le 5.30 per andare al lavoro alla base aeronautica che si trova a Panama City a circa 40 min da Panama City beach dove abitiamo noi. Durante il tragitto mi ha dato un foglio con una citazione motivazionale, un good luck da parte di tutti e due, sono stato davvero carini a pensarci. Quindi Mary Catherine mi ha accompagnato tutto il giorno di classe in classe ed è stata la mia salvezza! Altrimenti mi sarei persa! Il pranzo l'ho trangugiato in 30 sec perché siamo dovute andare a cercare gli orari dello scuola bus per me. Ah già: Caitlyn a pranzo arriva per presentarmi qualcuno è dopo un giorno non si ricordava più il mio nome... Okay, scusate ma a me queste cose fanno uscire il fumo dalle orecchie! Ecchecavolo! 
Una volta tornata a casa con lo yellow school bus ho fatto Skype con i miei e mia sorella... Poveri sarà stata tipo mezzanotte in Italia! Dopo che il mio telefono è morto, siamo usciti a cena da Jasmine's, ristorante thai e giapponese, e con noi è venuta anche Brandon una loro amica neozelandese che ha visto in Italia per 12 anni. Credevo che fosse praticamente impossibile sentire un americano che parla italiano senza inflessione, ma invece è possibile eccome! Brandon non ha accento, zero.
Tornati a casa, mi sono infilata a letto perché ero distrutta! 

Il secondo giorno a scuola non è stato particolarmente degno di nota... Anzi mi ha buttato un po' il morale sotto i piedi, perché a scuola ci sono due orari per il pranzo. Inizialmente Mary Catherine aveva il secondo come me, ma poi glielo hanno cambiato e ora ha il primo. Quindi durante il pranzo ho mangiato la mai insalata alla velocità della luce e mi sono rifugiata in biblioteca a leggere sul mio amato Kindle Paperwhite. Se ci fosse stato Livio, il presiedente di Mondo Insieme mi avrebbe spezzato le gambe, letteralmente! Non avendo più il pranzo in comune non ci becchiamo più perché non abbiamo classi in comune e vedersi nei corridoi è quasi impossibile... Un po' mi dispiace perché comunque mi era parsa una ragazza con cui poter stringere amicizia alla svelta. Il secondo giorno è stato terribile perché non ho praticamente parlato con nessuno.

Il terzo giorno, cioè giovedì, ho cambiato alcune classi e così mi sono praticamente rifatta la scaletta delle varie lezioni. Prima o poi metterò la foto, promesso!
Una ragazza della mia classe di latino mi ha inviato a mangiare con lei e i suoi amici che fanno teatro (che poi sono anche gli amici di Mary Catherine) ed è stato abbastanza piacevole. Mi hanno invitato ad uno dei loro meeting, credo che magari settimana prossima andrò. 
Siccome Tom e Mel dovevano andare a un incontro x studiare la bibbia, ho proposto a Mary Catherine di fare qualcosa insieme. È venuta a prendermi e siamo andate a casa sua. Dopo aver chiacchierato un po' con Jacob, il suo vicino di casa, e aver parlato di ragazzi ci siamo guardate The Other Woman. Fa morire dal ridere, dovreste guardarlo!

Venerdì ho cambiato ancora un po' la mia schedule solo per avere AP european history. Ho pranzato con un'altra ragazza del mia classe di latino e anziché mangiare in mensa, abbiamo mangiato con una freshman e un sophmore nella classe di fashion design. Adoro la professoressa, Ms Larrimore dovreste vederla!
Venerdì abbiamo cucinato tutti insieme e ho insegnato loro come fare il pesto. Inutile dire che il pesto non era buono come quello italiano. Aveva un sapore un metallico anche se l'abbiamo fatto espresso, ma il problema secondo me è un altro: la mamma è sempre la mamma e anche quando non lo fa lei il pesto, ma lo fai tu, è più buono perché lo fai per la tua famiglia.

Sabato è stato abbastanza para. La mattina non mi sono piaciuta affatto. Ho avuto un comportamento da ingrata e mi sono obbligata a non ripeterlo mai più. Ho fatto Skype con una delle mie amiche e le cose sono migliorate. Thank my sweetheart!
Le cose sono nettamente migliorate nel pomeriggio/sera. Nel pomeriggio siamo andati da Walmart perché dovevo comprare le cose richieste dai professori. Cioè io non sono più capace di scegliere... Troppe cose, tutte troppo uguali, ma diverse per strane ragioni...
La sera sono uscita con Stacy. È stata davvero carina a pensare a me: avrebbe potuto benissimo uscire con le sue amiche di sempre, che tanto io non vado neanche nella sua scuola, e per di più di sabato sera! Invece già dal giovedì mi aveva proposto di uscire noi due. Così dopo aver finito di lavorare è venuta a prendermi e abbiamo deciso di andare al cinema. C'è un cinema a Pier Park e dalla mia parte della città e siamo andate li. Prima ci siamo fatte una passeggiata tra i negozi e poi sul quel pontile infinito dove si va a pescare: c'è una vista mozzafiato. Siamo quindi tornare indietro e siamo andate a vedere The Giver. Ottima scelta! È stato un film bellissimo e mi è piaciuto un sacco il contrasto tra bianco e nero  e poi colori. Ovviamente pop corn e coca cola!  Allora: mai mai prendere pop corn+coca cola medium, non li finirete mai e poi mai perché equivalgono ai nostri secchielli grandi! Stacy anziché la coca cola ha preso l'Icy coke: praticamente come un sorbetto alla coca cola, so cool!

Oggi invece siamo andati a messa. Loro sono molto credenti: prima di mangiare dicono sempre una preghiera... Sono cristiani metodisti e la messa a cui ho assistito sembra la nostra animazione del Grest... È stato divertente ma anche molto strano. Ah tutto questo nell'auditorium della mia scuola... Poi i siamo spostati nella chiesa vera e propria e ho assistito a una lezione/discussione su un brano della Bibbia. Tecnicamente interessante ma difficile da capire in inglese. Mi piacerebbe sapere cosa direbbero se confrontassero la loro fede con la filosofia. 
Ho parlato con Caitlyn riguardo alla squadra di basket e credo che sia solo timida... Perlomeno lo spero! Mi ha invitata ad andare a una specie di gruppo uguale ma per giovani martedì mattina alle 7.00. Ci andrò, perche credo che non mi possa permettere di sprecare occasioni per conoscere gente nuova e perché non mi posso permettere di fare la principessa sul pisello. 
Dopo tutto questo siamo andati a mangiare un hamburger in Pier Park, perché ho raccontato loro come Stacy ieri sera mi abbia preso in giro perché non avevo ancora mangiato un hamburger. Ho preso un bacon cheeseburger ed era buonissimo! 
Siamo quindi andati da Dillard's che è un department store, tipo La Rinascente, perché Mel doveva farsi rimborsare dei soldi per degli occhiali rotti. Le ho fatto da fashion adviser per le borse di Michael Kors... Ce ne sono di davvero carine! Ma caspita pur in dollari hanno prezzi quasi inavvicinabili! :(
Tornati a casa ho iniziato a studiare perché domani dovrei avere un paio di quiz, quindi abbiamo cenato ed ora sono qui che aggiorno il blog! 

Un besos,
Ale

"Ciò che sta alle nostre spalle

Come ciò che sta davanti a noi,

è piccola cosa rispetto a quanto

si trova dentro di noi."

[cit. Henry David Thoreau]



1 commento:

  1. Strepitoso dossier sulla navigazione nell'ultimo numero di Focus: le tappe della storia, le nuove tecnologie per consumare e inquinare meno, e i 7 profili semiseri degli italiani, popolo di santi, poeti e... navigatori

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